Roma-Genoa, De Rossi: "Riassaporate vecchie atmosfere". Gasperini puntualizza su Dybala

Un commosso Daniele De Rossi, dopo la sconfitta per 3-1 del suo Genoa contro la Roma, è andato sotto la Curva Sud a salutare di nuovo i suoi vecchi tifosi, che già lo avevano omaggiato di applausi e cori prima della partita.

“Andando sotto la Curva Sud ho riassaporato vecchi sapori. Avrei voluto andarci con un altro risultato e non con il volto scuro, ma non potevo andare lì a saltellare perché del risultato non sono felice”, ha detto De Rossi ai microfoni di Sky Sport.

“Ci dovevo andare per forza lì sotto, quella curva si è svuotata una volta in cento anni, solo quando mi hanno mandato via”, ha aggiunto, e poi, parlando dei calciatori della Roma che l’hanno aspettato all’uscita dal campo, ha detto: “Sono stati fantastici, anche per loro fu uno shock quando andai via”.

“Ho un grande rapporto con loro, con me sono stati 8-9 mesi bellissimi e anche se non serviva apprezzo che siano rimasti qui a salutarmi”, ha confessato De Rossi, che ha poi concluso: “Gasperini sta facendo volare questa squadra, ma di questa notte porto via una grande amarezza. Non è stata fatta una partita disastrosa, ma un po’ moscia: dobbiamo cambiare già dalla prossima al Ferraris contro il Pisa”.

Queste invece le parole di Gasperini: ”Dybala? Se non ha infortuni gioca a prescindere, quando sta bene come stasera il gioco si sviluppa in un altro modo. Koné ha un grande potenziale, è un nazionale francese, ma se facesse anche gol sempre non sarebbe qui, forse sarebbe in altri lidi. Evan (Ferguson, ndr) ha giocato sempre, a parte quando era infortunato. Il punto è che bisogna fare la prestazione, non si può sbagliare atteggiamento o intensità”.